Email Marketing: 4 Semplici passi per riattivare gli iscritti inattivi

Email marketing

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Come puoi facilmente immaginare, buona parte degli iscritti alle tue liste di email marketing sono persone molto impegnate. E’ assolutamente normale che una percentuale consistente non apra ogni tuo Brodcast, questo fa parte del gioco dell’Email Marketing.

Tra le tante persone occupate però, c’è una percentuale totalemente disinteressata a quello che scrivi, e il brutto è che difficile separare i primi dai secondi!

Creare una campagna di email marketing di riattivazione può aiutarti a capire quali iscritti vogliono ancora ricevere informazioni da te e quali invece sarebbe meglio perdere che trovare.

Possiamo considerare come “inattivi” tutti gli iscritti che non hanno aperto o cliccato i link dei tuoi messaggi da molto tempo.

Più aumenta il numero di mail che i tuoi iscritti ricevono ogni giorno da te e da altri, maggiore è la probabilità che perdano interesse. Le ragioni sono molteplici, e vanno da un Subject poco attraente a messaggi poco rilevanti, o che vengono da loro percepiti come tali.

Una realtà che devi accettare è che quando un iscritto alle tue liste di Email marketing non è più parte del tuo target di riferimento, in breve tempo diventa inattivo, e a quel punto non fa altro che occupare spazio superfluo!

Uno studio recente dell’agenzia Merkle , rivela che chi riceve mail promozionali da liste di email marketing a cui si era iscritto, ne cancella ben il 55% senza nemmeno aprirle.

Più della metà!

Ultimanente sono molti i Provvider che iniziano a considerare quante interazioni ci sono tra te e i tuoi iscritti e utilizzare questi dati per determinare una tua “reputazione” come  Sender“.

In questa ottica diventa ancora più importante riuscire a separare gli attivi dagli inattivi, perchè una lista di email marketing ricca di dei secondi può impattare negativamente sulla tua reputazione di Sender…

 

Ecco come gestire gli iscritti inattivi alle tue liste di email marketing

 

1 – Valuta la situazione

Quanto spesso stai inviando mail?

Le informazioni che stai inviando, vengono percepite come contenuti di valore o solo come mail promozionali?

Quale è la ragione per la quale tanti utenti hanno spesso di intergire con te?

Oggi ci sono moltissimi sistemi che ti possono aiutare a meglio capire l’attività delle tue liste di email marketing, segmentazione e invio di sondaggi sono un ottimo punto di partenza.

 

2 – Identifica gli inattivi

Se utilizzi un servizio professionale, come per esempio Aweber, per gestire le tue liste di email marketing, avrai a disposzione diversi strumenti che ti permetteranno di determinare con esattezza chi ha aperto o non aperto le tue email in un determinate periodo di tempo.

Fai una ricerca per “No Opens” a partire da una certa data. La maggior parte dei Marketer considera 180 giorni uno spazio di tempo sufficiente, ma puoi decidere tu il tempo che consideri più appropriato.

 email marketing

 

Per essere sicuro che non ci finiscano dentro anche persone che si sono appena iscritte, e quindi magari non abbiano ancora aperto le tue email per quella ragione, puoi aggiungere un secondo campo per escludere quelli che si sono iscritti dopo una certa data.

A questo punto, salva il risultato come “segmento”, così potrai inviare una serie di messaggi solo a loro.

 

3 – Prepara e invia una serie di messaggi di riattivazione

Prova a tornare indietro a quando i tuoi iscritti inattivi erano ancora attivi e entusiasti. Cerca di capire quali messaggi li hanno colpiti di più, ti aiuterà per preparare messaggi più coinvolgenti.

Concentrati particolarmente sui titoli, e considera la possibilità di fare una promozione particolare solo per loro.

Una volta inviato il primo messaggio, crea un nuovo segmento con chi non lo ha aperto e invia una seconda mail, ripeti l’operazione una terza volta seguendo lo stesso processo.

 non aperti

 

 

 

Così puoi velocemente inviare il nuovo messaggi solo a chi non ha aperto il precedente

Invio iscritti che non hanno aperto

 

Che tipo di informazioni potresti includere?

  • Un sondaggio chiedendo che tipo di argomenti vorrebbero tu trattassi
  • Uno report speciale da scaricare
  • Un coupon o uno sconto per un particolare prodotto

 

4 – Fai le pulizie, liberati dell’immondizia….

Lo so, è dura da accettare, ma ti renderai conto che ancora tanti iscritti alle tue liste di email marketing non dimostreranno il minimo interesse…

Vale la pena continuare a mandargli email e pagare per tenere tante persone inutili nelle tue liste?

Preferisci una lista grande che ti fa sentire bene, o una lista un pochino più piccola ma di persone veramente interessate che ti seguono e sono interessate a quello che scrivi?

Ricorda che stai pagando un servizio per ogni persona iscritta alle tue liste!

 

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Di Gianluca Bottaro

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